
Mi accingo a postare per la prima volta per stare ancor di più vicino alla squadra, forse il tempo a mia disposizione non sarà tale da consentirmi un'assidua presenza nel blog, ma cercherò di fare il possibile affinchè possa dare un contributo multimediale oltre a quello reale. Invito tutte le calciatrici, giovani e meno giovani, impegnatesi al massimo nel ritiro di Morcone, per non perdere quanto di buono abbiamo fatto questa settimana e al fine di stare in regola con la tabella di marcia e con il lavoro che andremo a svolgere da ora in avanti e per tutto l’arco della stagione calcistica, ad affidarsi alla propria coscienza e quindi a mantenere uno stile di vita corretto e salutare come quello dell'ultima settimana trascorsa. Questo nuovo anno che andremo ad affrontare
ci vedrà impegnati per ottenere un obiettivo importante e nel contempo difficile.
Mi rivolgo, pertanto, a tutte coloro che fanno parte dell’organico della DOMINA a non abbattersi, qualsiasi difficoltà incontreranno, “ L’UNIONE FA LA FORZA “. Ci saranno momenti bui ( io spero di no ), e quindi vi esorto fin d’ora a NON MOLLARE MAI.
L’OBIETTIVO LO DOBBIAMO RAGGIUNGERE TUTTI INSIEME.
La DOMINA non è un semplice aggregato di persone messe in qualche modo insieme, è un insieme dinamico costituito da individui che si percepiscono a vicenda come più o meno interdipendenti per qualche aspetto che debbono perseguire parallelamente gli obiettivi che si pongono. Evitare qualsiasi problema, avere senso comune in un clima di fiducia e stima reciproca ci porterà in quel processo fondamentale in cui confluiranno esigenze affiliative, di identificazione, di acquisizione dei ruoli, di potere sociale, di protezione affettiva, di autorealizzazione per l'acquisizione di condotte orientate in termini di valori e motivazioni. Non me ne vogliate se a volte non sarò come vorreste, ma anch’io nel mio ruolo, dovrò
avere il coraggio di scegliere e decidere pure nella consapevolezza che ogni scelta può essere discutibile, incompleta, adatta solo in quella precisa circostanza quindi non ripetibile. Il ruolo dell’allenatore è molto difficile, deve fare il bene della squadra e raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società, spero lo capiate, pertanto non può guardare in faccia a nessuno, a prescindere.
UN SOLO GRIDO DOVRA’ SQUARCIARE IL SILENZIO “ DOMINA”
Mister Romano